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Il servizio a Roma

Il sistema tariffario Metrebus

Il servizio di TPL a Roma è erogato da 4 gestori principali: ATAC SpA, Roma TPL Scarl, COTRAL SpA e Trenitalia SpA. Di questi, ATAC, COTRAL e Trenitalia aderiscono alla Convenzione Metrebus, istituita con DGR 8171/1994 e DGR 2608/1995 ed aggiornata con DGR 875/2014. Secondo tale sistema tariffario il Lazio è suddiviso in 6 zone concentriche rispetto a Roma, che costituisce la zona A (c.d. Metrebus Roma), mentre le successive aree da B a F rientrano nel Metrebus Lazio. Attualmente la Convenzione prevede le seguenti quote di ripartizione degli incassi da tariffazione:

  • Metrebus Roma: ATAC 86%, COTRAL 8,5%, Trenitalia 5,5%;
  • Metrebus Lazio: ATAC 38%, COTRAL 31%, Trenitalia 31%.

Roma TPL, pur non aderendo alla Convenzione, ne fa di fatto parte in quanto i titoli Metrebus sono validi sui bus gestiti dall’azienda.

ATAC

ATAC è una azienda partecipata al 100% da Roma Capitale che gestisce per conto del Comune di Roma 259 linee della rete di superficie, di cui 6 tram, 2 filobus e 2 minibus elettriche per un’estensione totale di 1.831 km di rete e 6.440 fermate. Nel 2021 l’offerta della rete di superficie è stata di 91,9 milioni di vett-km. A questa offerta si sommano le tre metropolitane A, B e C che si estendono per circa 60 km e 74 stazioni all’interno del territorio comunale per un totale di 51,1 milioni di vett-km.

ATAC inoltre ha gestito per conto della Regione Lazio il servizio delle tre ferrovie in concessione Roma-Lido, Roma-Civita Castellana-Viterbo e Roma-Giardinetti (dall’agosto del 2015 limitata a Centocelle) per un’estensione di 55 km all’interno del territorio comunale. La produzione nel 2021 è stata di 2,8 milioni di treni-km. Il contratto di servizio è cessato il 1° luglio 2021, contestualmente al subentro di COTRAL e ASTRAL nella gestione della Roma-Lido e della Roma-Civita Castellana-Viterbo. Diverso è il destino della Roma-Giardinetti, la cui proprietà è stata trasferita dalla Regione Lazio al Comune di Roma (DAC 114/2021). Il comma 3 dell'art. 103 della Legge Regionale n. 14/2021 dispone che la Regione continuerà ad esercitare, in via transitoria ed al fine di evitare l'interruzione del servizio di trasporto pubblico locale, le funzioni relative alla gestione dei servizi di trasporto afferenti all'infrastruttura ferroviaria Roma - Giardinetti, in attesa della trasformazione in tramvia veloce secondo il progetto “Metro G” previsto nel PUMS e finanziato dal DM 235/2020.

In ultimo ATAC da novembre 2020 ha subaffidato a operatori privati la gestione di 23 linee e 35 collegamenti scolastici, potenziando al contempo le linee della rete portante. Con il termine dello Stato di Emergenza, avvenuto il 31 marzo 2022, i finanziamenti statali necessari a sostenere il potenziamento della rete di superficie sono stati confermati fino a fine giugno. Successivamente le linee sono progressivamente rientrate nella gestione diretta da parte della municipalizzata, ad eccezione de 021, 043, 77, 113, 246/246P, 319, 351, 500, 551 e 718, ancora erogati dagli operatori privati risultati vincitori del bando di gara 143/2020. La scadenza dell’affidamento è previsto per il 6 novembre 2022.

Roma TPL

Roma TPL è una società consortile a responsabilità limitata (impresa in fase di aggiornamento) che nel 2010 si è aggiudicata una gara pubblica per la gestione di 103 linee autobus appartenenti alla cosiddetta “rete urbana periferica” ed altri servizi accessori (manutenzione delle macchinette validatrici, attività di sorveglianza delle corsie protette e riservate, attività di comunicazione, informazione e rapporti con l’utenza). Nel 2021 il servizio reso è stato di 24,3 milioni di vett-km (conteggiate escludendo le corse soppresse per cause giustificate) sulla rete autobus periferica. Al 31 dicembre 2020 la società risulta partecipata al 33,3% da Umbria TPL e Mobilità e al 66,7% da COTRI.

COTRAL

COTRAL è un’azienda partecipata al 100% dalla Regione Lazio che gestisce per conto della stessa le linee su gomma del trasporto pubblico regionale. Il servizio è organizzato su quattro sedi operative decentrate corrispondenti alle province laziali: Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. Il servizio prevede l’erogazione di 8.385 corse giornaliere a servizio di 376 comuni del Lazio e 17 comuni delle regioni limitrofe. Di queste corse la maggior parte confluisce sul “capolinea di Roma”, organizzato in 8 nodi di scambio: Anagnina, Cornelia, Laurentina, EUR Magliana, Ponte Mammolo, Saxa Rubra, Termini/Giolitti, Tiburtina FS. Nel 2021 la produzione su tutto il territorio del Lazio è stata di 75,1 milioni di vett-km, compresi i servizi subaffidati ad operatori privati.

Trenitalia

Trenitalia S.p.A. è un’azienda partecipata al 100% da Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa della gestione del servizio di trasporto ferroviario passeggeri a livello nazionale. La rete di binari sui quali corrono i treni è invece gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI), anch’essa una holding controllata al 100% da Ferrovie, che detiene la concessione delle infrastrutture fino al 2060. La direzione territoriale Trenitalia del Lazio gestisce il servizio delle 14 ferrovie locali (FL), secondo quanto definito dal contratto di servizio ed in accordo alle tracce orarie che la Regione Lazio si è riservata da RFI. Il servizio delle FL è organizzato su tre fasce di intensità:

  • FR1 linee ad elevato numero di treni (>10% del totale dei circolanti). A questa fascia appartengono le linee FL1 Orte-Fiumicino Aeroporto, FL3 Roma-Cesano/Viterbo ed il Leonardo Express Termini-Fiumicino Aeroporto;
  • FR2, linee a numero intermedio di treni (tra il 6% ed il 10% sul totale dei circolanti). A questa fascia appartengono le linee FL2 Roma-Tivoli/Avezzano, FL5 Roma-Civitavecchia/Grosseto, FL6 Roma-Cassino/Caserta, FL7 Roma-Formia/Napoli;
  • FR3 linee a basso numero di treni (<6% del totale dei circolanti). A questa fascia appartengono le linee FL4a Roma-Albano, FL4f Roma-Frascati, FL4v Roma-Velletri, FL8 Roma-Nettuno e le linee Viterbo-Orte, Avezzano-Roccasecca e Terni-Rieti-L’Aquila.

All’interno di queste direttrici sono articolate 72 relazioni, comprensive di tutti i servizi completi da capolinea a capolinea o limitati a determinate stazioni. Nel 2021 sono partiti mediamente nel Lazio 857 treni/giorno feriale per una produzione programmata di 18,3 milioni di treni-km.

Per quanto riguarda il servizio ricadente nel territorio di Roma, Trenitalia serve quotidianamente la cosiddetta “Zona Anello” comprendente le seguenti stazioni: Appiano Proba Petronia, Capannelle, Cesano, Fidene, Fiera di Roma, Gemelli, Ipogeo degli Ottavi, La Giustiniana, La Rustica Città, La Rustica UIR, La Storta, Lunghezza, Magliana, Muratella, Nuovo Salario, Olgiata, Ottavia, Palmiro Togliatti, Ponte Galeria, Ponte di Nona, Quattro Venti, Roma Aurelia, Roma Balduina, Roma Monte Mario, Roma Nomentana, Roma Ostiense, Roma Prenestina, Roma San Filippo Neri, Roma San Pietro, Roma Termini, Roma Tiburtina, Roma Trastevere, Roma Tuscolana, Salone, Serenissima, Settebagni, Torricola, Tor Sapienza, Valle Aurelia, Val D’Ala, Villa Bonelli.

A queste si è aggiunta in tempi recenti la stazione Vigna Clara, servita dal 13 giugno 2022 con alcuni treni per Roma San Pietro e Roma Ostiense.

Linee S

Le linee S sono state introdotte nella rete di trasporto a partire da maggio 2020, nella fase di ripartenza dopo il lockdown nazionale, per potenziare l’offerta in considerazione della limitazione al 50% di riempimento dei mezzi pubblici e del rientro degli studenti a scuola. Il servizio è stato concepito “ad anello” per evitare di impegnare i capolinea più congestionati, garantendo al contempo un’alternativa verso le destinazioni centrali. In una prima fase, da maggio a ottobre 2020 il servizio è stato gestito da Roma TPL, sfruttando i chilometri non percorsi sulle linee ordinarie a causa delle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, ma comunque previsti nel contratto con Roma Capitale. A partire da gennaio 2021 la competenza di tali linee è stata trasferita ad ASTRAL, che ha riconfigurato il servizio in ragione delle esigenze dell’utenza. La rete delle linee S è stata infine prevalentemente disattivata il 21 febbraio 2022, fatto salvo delle linee S13 Saxa Rubra-Termini e S15 Acilia-Piramide che hanno prestato servizio fino al 31 luglio 2022.

(ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2022)

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