Settori

Trasporti e mobilità

Sharing Mobility

Il servizio a Roma

La mobilità condivisa è una nuova forma di trasporto basata sul concetto dell’utilizzo dello stesso mezzo tra più utenti. A Roma i servizi di sharing sono erogati integralmente da operatori privati, fatta eccezione del Car Sharing Roma gestito dall’Agenzia Roma Servizi per la Mobilità.

Nella Capitale sono attualmente attivi:

  • 4 operatori di car sharing, per una flotta complessiva di circa 2.000 autovetture;
  • 3 operatori di scooter sharing, per una flotta complessiva di 3.200 scooter elettrici;
  • 6 operatori di bike sharing, per una flotta complessiva di 10.000 biciclette a pedalata assistita;
  • 7 operatori di monopattini in sharing, per una flotta complessiva di 14.500 monopattini elettrici.

Per favorire la pubblicizzazione del servizio, la quasi totalità di questi operatori ha stretto accordi commerciali con piattaforme di sharing mobility e infomobilità con le quali è possibile rintracciare il mezzo più vicino in un’unica app. Per sopperire alla mancanza di un player “pubblico”, Roma Capitale ha partecipato al bando Maas4Italy aggiudicandosi 2,5 milioni di euro per lo sviluppo di un’applicazione che integri tutte le soluzioni di trasporto. L’aumento degli spostamenti ha tuttavia riacceso l’attenzione sui problemi legati alla diffusione dei mezzi, soprattutto riguardanti il parcheggio ed il decoro urbano.

In un’ottica di riorganizzazione, regolamentazione e razionalizzazione del servizio, l’Amministrazione ha approvato una serie di provvedimenti. Le nuove linee guida per l’autorizzazione dei servizi di sharing sono state approvate con DGCa 225/2022 (monopattini), con DGCa 315/2022 e DGCa 103/2023 (bike) e con DGCa 102/2023 (car e scooter). A tali delibere sono gli avvisi pubblici per la selezione dei nuovi operatori che entreranno in città al termine delle procedure di selezione.

(ultimo aggiornamento: 18 aprile 2023)

INDICATORI DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E QUALITÀ DELLA VITA