Settori
Sociale
Trasporto persone con disabilità
Il servizio a Roma
Il servizio per la mobilità individuale delle persone con disabilità è gestito dal Dipartimento Mobilità e Trasporti che si avvale del supporto di Roma Servizi per la Mobilità per le attività di programmazione, monitoraggio e verifica.
Il servizio può essere richiesto dai cittadini maggiorenni e residenti a Roma, ipovedenti o con cecità totale, ovvero con disabilità motoria grave e in possesso del contrassegno speciale di circolazione per persone con disabilità.
Il servizio può essere attivato per motivi di lavoro, studio, terapia e per partecipare ad attività sociali. Gli utenti possono scegliere tra tre tipologie di trasporto:
- il trasporto collettivo con pulmini;
- il trasporto individuale tramite taxi;
- il trasporto autogestito.
A giugno 2018, il testo del Regolamento è stato definitivamente formalizzato come proposta di iniziativa di A.C., approvato con DAC 129/2018 e poi successivamente modificato con DAC 47/2019.
Il nuovo Regolamento disciplina i criteri e le modalità per l’accesso a interventi, misure e servizi per la mobilità individuale delle persone con disabilità e apporta significative modifiche alla regolamentazione previgente, soprattutto in tema di organizzazione e rendicontazione dei servizi di trasporto individuale usufruiti dagli utenti.
Il servizio di trasporto persone con disabilità è dedicato ai soli residenti nel Comune di Roma ed attualmente gli utenti attivi (ovvero che hanno utilizzato il servizio nel periodo gennaio 2021 - agosto 2021) sono 1.447, così suddivisi:
- 866 appartengono alla categoria “Attività Sociali”;
- 400 appartengono alla categoria “Lavoro”;
- 150 appartengono alla categoria “Terapia”;
- 24 appartengono alla categoria “Sport”;
- 7 appartengono alla categoria “Studio”.
(ultimo aggiornamento: 15 febbraio 2022)

