Indagine sul Bioparco di Roma (giugno 2014)

In data 16 giugno l'Agenzia, ha presentato una ricerca, condotta nel mese di ottobre 2013, sui livelli di qualità erogata e percepita dei servizi offerti dal Bioparco di Roma.
La rilevazione è avvenuta attraverso tre distinte fasi di indagine: le prime due, con riferimento alla qualità erogata, hanno analizzato lo stato fisico dei luoghi e delle attrazioni (osservazione diretta), e le modalità di interfaccia con l'utenza da parte del personale di contatto (biglietteria, controllo ingressi, shop) mediante visite anonime condotte con la metodologia del ?cliente misterioso?; la terza, con riferimento alla qualità percepita, ha rilevato le modalità d'uso, i giudizi e la soddisfazione sui servizi offerti, mediante interviste dirette ai visitatori condotte secondo la metodologia ?face to face?.
Lo stato di salute del Bioparco che emerge dall'indagine è nel complesso confortante, anche se esistono aree di miglioramento in alcuni aspetti specifici, quali ad esempio la frequenza ed ubicazione dei cartelli indicatori esterni, la visibilità della segnaletica di indirizzamento interna, la manutenzione di alcune aree verdi e vialetti, la percezione di odori sgradevoli. Alcune zone inoltre risultano essere di difficile o impossibile accesso per i disabili motori in carrozzella.
Pressoché sempre adeguato il comportamento e l'aspetto del personale di contatto durante le verifiche anonime dei rilevatori incaricati.
Passando alla qualità percepita, il risultato ottenuto è pressoché plebiscitario: il 99% degli intervistati ha dichiarato di essere molto o abbastanza soddisfatto della visita, in particolare con riferimento alla preparazione, cortesia e disponibilità del personale di biglietteria, degli addetti all'ingresso e allo Shop.
Le interviste effettuate hanno infine permesso di tracciare un profilo del visitatore medio, di età compresa tra i 23 e i 42 anni, che viene al Bioparco (spesso per la prima volta) in compagnia di amici ma anche di familiari.