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Qualità dei servizi pubblici locali e diritti degli utenti. Modalità attuative della Finanziaria 2008 (settembre 2013)

5/11/2013

In data 5 novembre 2013, l'Agenzia ha trasmesso ai Consiglieri Capitolini, al Sindaco ed alla Giunta uno studio sulle modalità attuative della Finanziaria 2008 presso gli enti locali e, in particolare, su Roma.
Le norme contenute nella Finanziaria 2008 (L. 244/2007, art. 2, c. 461) rappresentano una svolta epocale in tema di partecipazione e diritti degli utenti: viene infatti previsto il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, nonché degli stessi cittadini, nella determinazione e nel controllo degli standard di funzionamento dei servizi pubblici locali al fine di assicurare che le prestazioni dei servizi soddisfino i bisogni dei cittadini, attraverso un incremento della qualità delle prestazioni. A distanza di cinque anni dall'introduzione di questa disposizione è diventato però imprescindibile verificare se e in che modo tutto questo è stato applicato a livello locale. L'Agenzia e nove delle diciotto Associazioni dei consumatori firmatarie di un protocollo d'intesa che disciplina forme di collaborazione reciproca (Adiconsum Roma Capitale Rieti e Lazio, Adoc Roma e Lazio, AECI Lazio, Assoutenti Roma, Cittadinanzattiva Lazio Onlus, Federconsumatori Lazio, Lega Consumatori Lazio, Movimento consumatori Roma Capitale, Popolo dei Consumatori Lazio) hanno pertanto realizzato uno studio che si è posto due obiettivi: l'analisi del recepimento delle prescrizioni legislative all'interno dei processi di indirizzo e controllo di Roma Capitale, e la formulazione di una serie di proposte di integrazione negli istituti regolamentari, di partecipazione, nelle linee guida per la redazione dei contratti di servizio e delle carte della qualità e, più in generale, in tutte le fasi in cui sia rilevante il rapporto servizi pubblici locali e cittadini. Il fine ultimo è quello di formalizzare, rendere cogente e obbligatoria la presenza delle associazioni dei consumatori nel processo di definizione degli standard di qualità e nel successivo controllo così come prescrive il dettato normativo.